… ecco
che cogliendo il momento della pausa pranzo mi metto a commentare
velocemente la mia 17a Lessinia Legend ... al'insegna del mai persa una
... ed aggiungo finchè la gamba tiene.
Quest’anno
il numero 17 ha provato a lasciare il segno con piccole sfortune
meccaniche dell’ultimo momento, ma che in exstremis sono riuscito
a superare.
Come
ogni anno la Lessinia Legend è per me un evento importante in
cui trovo sempre dei particolari importanti che te la rendono
indimenticabile …
Da
ricordare quest’anno soprattutto la compagnia fatta di
“vecchi” amici …ma che vanno sempre forte e nuovi
amici che ti sembra di conoscere da sempre!
Inoltre
questa è stata la mia prima Lessinia con la nuova 29 (Olympia
Nitro), dopo oltre un decennio di gare (ben 14 edizioni di LL) fatte
con la “vecchia bici”.
Mi
trovo sempre in difficoltà a raccontare la gara sotto
l’aspetto tecnico …sono gare che faccio sempre con il
cuore. In ogni caso quest’anno ho fatto meno fatica, forse ero un
po’ più allenato dello scorso anno … anche se i
numeri dicono che ho “preso” quasi 5 min in più da
mio fratello rispetto al 2012.
Come
al solito ho cercato un po’ di forzare la partenza, stimolato
dalla presenza del Giò, mentre per il resto della gara ho
cercato di mantenere il ritmo.
Da segnalare che durante la legend ho avuto due fermate tecniche impreviste …
…
una, alla prima discesa tecnica, dove mi sono fermato strabiliato ad
ammirare un missile (Uly) che scendeva giù con una scioltezza
sconvolgente … dove (per me) era fisicamente impossibile
scendere…
… e poi giù dalla trans-lessinia per recuperare gli occhiali persi.
La
Legend ha sempre degli scenari stupendi merito delle nostre montagne,
la giornata è stata metereologicamente buona e
molto“calda” per merito della simpatica compagnia dei miei
compagni d’avventura…
Tarcisio
… 17th time never lost ..mai persa una
… 17th time never lost ..mai persa una